Mister ci fa un bilancio di questi mesi trascorsi a San Fele e cosa ne pensa dell’ambiente, dei tifosi, della Società?
Mi trovo bene a San Fele, la società è solida, preparata, organizzata e molto passionale. I tifosi sono sempre pronti a sostenerci. Un ringraziamento speciale va al capo ultrá Del Monte, un ragazzo speciale che ci sostiene con passione.
Mister un aspetto che l’ha colpita positivamente e negativamente di questo gruppo?
L’aspetto positivo ed importante di questa squadra a mio avviso è il grande cuore e lo spirito di sacrificio durante le partite e gli allenamenti. Altro aspetto fondamentale è il gruppo, molto solido e unito.
Una valutazione su questo primo periodo?
Penso che in questo primo periodo ci siamo conosciuti un pò tutti meglio e abbiamo cercato di dare una struttura di gioco a questo gruppo. A volte dobbiamo capitalizzare meglio le occasioni sotto porta. Questo è un gruppo che negli anni a venire se non viene smantellato e iper criticato può crescere e ottenere risultati eccellenti.
Si aspettava qualcosa di più dai suoi?
Mi aspetto sempre e comunque di più.
Quale squadra le ha creato maggiori difficoltà?
Il livello in seconda si è alzato di parecchio, ma bastano tre risultati utili consecutivi per essere tra le prime. Penso che il Venosa (aspettando di vedere il Balvano) sia la squadra più completa e competitiva.
Quale la partita che le ha fatto saltare i nervi?
Nessuna partita mi fa saltare i nervi. Se si perde o si pareggia in malo modo c’è qualcosa che non va e la colpa non è della squadra ma la mia. Sono io che devo trovare le soluzioni più adatte x vincere.
Con quale mentalità affronterà il girone di ritorno?
Con la mentalità di chi non molla mai. E con la voglia e la passione di sempre.