La Regione Basilicata con riferimento al regime di aiuto denominato “Agevolazioni per l’insediamento di giovani in agricoltura” emanerà prossimamente il nuovo bando che prevede l’innalzamento del premio a 70.000 euro dagli attuali 40.000
Sono beneficiari delle agevolazioni i giovani agricoltori, anche organizzati in forma societaria, che intendono insediarsi per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda e che presentino un piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola articolato su un periodo di almeno 5 anni che dimostri la sostenibilità economica e finanziaria dell’operazione.
Sono esclusi dalle agevolazioni i giovani che si insediano in aziende create dal frazionamento di aziende esistenti.
Per usufruire delle agevolazioni, il giovane agricoltore in caso di ditta individuale o la maggioranza assoluta e numerica e delle quote di partecipazione dei soci in caso di società (di persone, di capitali o cooperative, anche a scopo consortile), devono possedere i seguenti
requisiti:
1. età compresa tra i 18 ed i 39 anni al momento di spedizione della domanda
2. esercizio dell’attività agricola
L’insediamento è perfezionato nel momento in cui il giovane agricoltore soddisfi tutti i requisiti di seguito riportati:
- iscrizione al regime previdenziale agricolo;
- apertura di una posizione/attività IVA;
- iscrizione alla CCIAA nell’apposita sezione riservata alle imprese agricole;acquisto della titolarità dell’azienda agricola per effetto del perfezionamento dell’operazione di leasing.
Il giovane, per accedere agli aiuti previsti nella misura, deve essere in possesso dei requisiti e rispettare le condizioni di ammissibilità di seguito riportate:
adeguate conoscenze e competenze professionali attestate dal possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
- titolo di studio di livello universitario ovvero di un titolo di studio di scuola media
- superiore conseguito in campo agrario;
- esperienza lavorativa, dopo aver assolto l’obbligo scolastico, di almeno due anni in qualità di coadiuvante familiare ovvero di lavoratore agricolo, documentata dall’iscrizione al relativo regime previdenziale;
- attestato di frequenza con profitto a idonei corsi di formazione nazionali o regionali.
In caso di mancato possesso di uno dei suddetti requisiti, è concesso al giovane un periodo di adattamento non superiore a 36 mesi a decorrere dalla data in cui è stata assunta la decisione individuale di concessione dell’aiuto per consentire di soddisfare i requisiti relativi alla competenza e capacità professionale, purché tale esigenza sia indicata nel piano aziendale.
Presentazione di un piano aziendale che dimostri la sostenibilità economica e finanziaria dell’operazione di leasing in relazione allo sviluppo dell’attività agricola articolato su un periodo di almeno 5 anni.
Il piano aziendale potrà prevedere, laddove necessario, investimenti diretti all’ammodernamento aziendale, eventualmente finanziati da altre fonti pubbliche nazionali o comunitarie. Il contenuto minimo del piano aziendale deve essere il seguente:
• la situazione iniziale dell’azienda agricola con particolare riferimento all’ubicazione, alle caratteristiche territoriali, agli aspetti strutturali ed eventualmente occupazionali, ai risultati economici conseguiti ed agli attuali sbocchi di mercato;
• gli obiettivi individuati per lo sviluppo delle attività aziendali;
• l’eventuale programma degli investimenti previsti per il raggiungimento degli obiettivi prefissati;
• la sostenibilità economica e finanziaria degli investimenti previsti;
• il fabbisogno formativo ai fini dell’acquisizione delle capacità imprenditoriali;
• il cronoprogramma relativo alla realizzazione degli interventi previsti;
• la situazione finale dell’azienda, con riferimento anche a eventuali strategie di mercato.
San Fele 27 gennaio 2015 – Franco Lorenzo